È il 2035 siamo a Trieste ed Eric Ferluga è alle prese con la sua prima lezione ai suoi studenti universitari dopo tanti anni di assenza dalla sua città. Si parla di fisica, si parla della teoria dei quanti. Per non dare per scontate molte cose mentre spiega la teoria delle stringhe e delle sei ulteriori dimensioni spazio- temporali (impossibili da osservare e decifrare per ora ) decide di narrare un aneddoto di un’estate della gioventù. Si torna quindi a 20 anni prima, allo stabilimento balneare Ausonia (che non esiste più) alla notte di un’ estate che gli ha cambiato la vita in un determinato modo, ma che probabilmente nelle altre cinque dimensioni è cambiata diversamente. Un libro fatto di tanto romanticismo e…. …puntini di sospensione. 🎁🎁/5
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