La potenza e la forza con cui arriva all’animo ogni pagina di questo libro è incredibile.
Come un tramonto estivo dall’altra parte del mondo ❤️
Emilia arriva a Sassaia all’inizio di un nuovo inverno, all’inizio di una nuova vita che crede di non avere alcun diritto di vivere.
Lei che è stata l’artefice della fine della sua adolescenza troppo presto, lei che nonostante tutto ha creato legami meravigliosi con chi l’ha accompagnata nella sua vita precedente.
Ora è giunto il momento di lasciare che la vita ritorni. 🌸
Sassaia è il ritorno, un borgo fatto di qualche casa, praticamente disabitato.
È lì che deve ricominciare, da sola, tagliando definitivamente il nastro col passato.
Ma è così facile farlo? Come chiudere la pagina di un libro?
E sopratutto farlo in un posto dove non c’è neanche la corrente elettrica.
Si chiederà chissà come ha fatto lo schivo ed unico abitante che incontrerà (suo dirimpettaio).
Bruno, un giovane vecchio dentro, che sembra vivere lì da sempre.
Emilia e Bruno non si rendono conto che ogni attimo vissuto incontrandosi, conoscendosi e parlando, è già futuro, è già nuova stagione che non potrà tagliare nettamente fuori ciò che è stato, ma è la costruzione di un nuovo passato 🥰
Silvia Avallone ci ha toccato tutte le corde dell’anima dandoci la possibilità, con una narrazione per niente scontata, ricca di profondità ma anche di freschezza, di vedere con gli occhi di qualsiasi personaggio, come
“la vita non chiede permesso, non si lascia programmare”. “Il passato non coincide con il punto in cui ci troviamo adesso, siamo già altrove”
Amerete i paesaggi, amerete le parole dritte al cuore senza sconti che vi arriveranno, amerete i personaggi.
Il mio preferito in assoluto: Rita
Avete letto questo libro? 🖤
🎁🎁🎁🎁🎁/5
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